Nell’ambito degli impianti idrici, l’adduzione dell’acqua costituisce un sistema fondamentale responsabile del trasporto e della distribuzione dell’acqua in edifici civili e industriali. Questo sistema, insieme alla gestione delle acque reflue e piovane, forma l’intero impianto idrico, noto anche come impianto idraulico o idrosanitario.
L’adduzione inizia dal punto di prelievo dell’acqua, che può essere un bacino idrico o un serbatoio di raccolta, e si estende fino ai vari punti di distribuzione, che possono includere abitazioni, edifici commerciali e industriali. Il processo è progettato per garantire un flusso costante e sicuro di acqua potabile, essenziale per usi domestici, commerciali e industriali.
Questo articolo esplorerà in dettaglio il funzionamento e le componenti principali delle reti di adduzione dell’acqua, fornendo una guida essenziale per comprendere come questi sistemi sono strutturati e operano per soddisfare le esigenze idriche dell’utenza. Scoprirai elementi cruciali di un impianto di adduzione, come le tubazioni, le stazioni di pompaggio, i sistemi di trattamento dell’acqua. E infine come questi lavorano sinergicamente per garantire un approvvigionamento idrico affidabile.
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SOMMARIO
- Come funzionano le reti di adduzione dell’acqua?
- Quali sono le parti che compongono un impianto di adduzione dell’acqua?
- Le migliori tubature di una rete di adduzione idrica domestica
- Conclusione
Come funzionano le reti di adduzione dell’acqua?
Le reti di adduzione costituiscono una parte essenziale del sistema idrico. Per comprenderne il funzionamento, vediamo quali sono le tappe del loro percorso:
- Il primo passo è il prelievo dell’acqua dalla sorgente, che può essere un fiume, un lago o un pozzo. Questo processo richiede l’utilizzo di pompe che estraggono l’acqua per iniziare il percorso di trattamento
- Una volta prelevata, l’acqua deve essere trattata per eliminare batteri, virus e agenti contaminanti. Tale step può includere diverse tecniche come filtrazione, disinfezione e ammorbidimento. La filtrazione rimuove particelle solide e impurità, mentre la disinfezione utilizza cloro, ozono o raggi UV per eliminare agenti patogeni. L’ammorbidimento, infine, riduce la durezza dell’acqua
- Dopo il trattamento, l’acqua viene pompata attraverso una rete di tubazioni. Le stazioni di pompaggio assicurano che l’acqua possa essere trasportata in modo efficiente verso i serbatoi di accumulo
- L’acqua trattata viene immagazzinata in grandi serbatoi di accumulo. Questi fungono da riserva, garantendo una fornitura costante anche in caso di interruzioni temporanee nel processo di prelievo o trattamento
- Dal serbatoio l’acqua viene distribuita attraverso una rete di tubazioni fino ai punti di utilizzo finale, come abitazioni, edifici commerciali e industrie. È cruciale monitorare la pressione e il flusso dell’acqua per assicurare che raggiunga efficacemente anche i piani più alti degli edifici
- Per evitare danni alle tubature e rumori molesti, vengono installati riduttori di pressione. Questi dispositivi mantengono la pressione dell’acqua sotto i 3 bar all’interno delle tubazioni degli edifici, mentre nella rete principale può raggiungere i 6 bar
Infine, per garantire il corretto funzionamento dell’intero sistema e prevenire guasti, bisogna pianificare una manutenzione periodica accurata. Controlli regolari assicurano l’efficienza e la longevità dell’impianto.
Se sei un professionista del settore idrico sicuramente conoscerai il funzionamento di una rete di adduzione. Ma sai quali sono i migliori componenti? Lo vediamo nei prossimi paragrafi.
Quali sono le parti che compongono un impianto di adduzione dell’acqua?
Un impianto di adduzione dell’acqua è composto da diverse parti essenziali che lavorano insieme per garantire una fornitura sicura ed efficiente di acqua potabile, ovvero:
- Stazione di pompaggio: necessaria se la sorgente si trova a un livello inferiore rispetto ai punti di distribuzione. Le pompe sono utilizzate per spingere l’acqua attraverso i tubi di adduzione verso l’alto
- Sistemi di trattamento dell’acqua: include filtri e disinfettanti per garantire che l’acqua sia sicura da bere. I processi di trattamento rimuovono particelle solide, batteri, virus e altre impurità
- Serbatoi di accumulo: immagazzinano l’acqua trattata, garantendo una fornitura costante anche durante i picchi di richiesta o le interruzioni temporanee nella sorgente. I serbatoi sono cruciali per mantenere un flusso continuo
- Rete di distribuzione: comprende tutti i tubi che trasportano l’acqua dai serbatoi ai punti di utilizzo finale. I tubi possono essere in acciaio zincato, rame, multistrato o plastica, ciascuno con i propri vantaggi in termini di resistenza alla corrosione, durata e costo
- Valvole e regolatori: permettono di controllare la pressione e dirigere il flusso d’acqua verso specifiche aree secondo necessità. Le valvole di riduzione della pressione sono essenziali per mantenere la pressione entro i limiti sicuri, solitamente a circa 3 bar nei fabbricati
- Misuratori di flusso e dispositivi di controllo: utilizzati per monitorare e misurare il flusso d’acqua, aiutano a identificare eventuali guasti o anomalie nel sistema
- Tubazioni e raccordi: devono assicurare resistenza termica e meccanica, evitare la corrosione e essere conformi alle normative igieniche. I raccordi devono essere robusti e flessibili per assicurare connessioni sicure tra le varie sezioni del sistema
- Pompe elettroniche di circolazione: usate per mantenere in movimento il fluido all’interno del sistema, sono impiegate in impianti sanitari, di riscaldamento, ventilazione e condizionamento
Ora che conosci le parti che compongono una rete di adduzione dell’acqua soffermiamoci sulle tubature.
Le migliori tubature di una rete di adduzione idrica domestica
Nel panorama delle tecnologie per le tubazioni di adduzione idrica domestica, ci sono due soluzioni principali:
- i tubi in multistrato (PEX/AL/PEX o PERT/AL/PERT);
- i tubi in polipropilene.
Questi materiali offrono vantaggi distintivi in termini di resistenza, durata e facilità di installazione, adattandosi a diverse esigenze dell’impiantistica domestica.
I tubi in multistrato rappresentano una scelta avanzata e versatile. Combinano strati di polietilene reticolato (PEX) o polietilene resistente alle alte temperature (PERT) con un nucleo di alluminio. Questo design conferisce ai tubi in multistrato un’elevata resistenza alla pressione e alla temperatura, riducendo al contempo la dilatazione termica. Inoltre, l’alluminio funge da barriera all’ossigeno, prevenendo la corrosione delle parti metalliche del sistema. La struttura flessibile dei tubi in multistrato facilita l’installazione in spazi ristretti e riduce la necessità di raccordi complessi, semplificando il lavoro dell’installatore e minimizzando i rischi di perdite.
I tubi in polipropilene (PPR) rappresentano un’altra scelta eccellente per l’adduzione idrica. Il polipropilene è noto per la sua elevata resistenza chimica e termica, che lo rende ideale per l’uso sia con acqua calda che fredda. I tubi in PPR sono leggeri, facili da installare e sono di lunga durata, riducendo la necessità di manutenzione frequente. Inoltre, sono completamente riciclabili, rendendoli una scelta ecologicamente sostenibile.
Un aspetto fondamentale nella scelta dei sistemi di tubazioni è la presenza di raccordi a passaggio totale. Questi raccordi sono progettati per non restringere il flusso d’acqua, mantenendo la piena capacità del tubo anche nei punti di giunzione. L’assenza di restrizioni garantisce un flusso uniforme e riduce le perdite di carico, migliorando l’efficienza complessiva del sistema.
Scegliere tubi e raccordi a passaggio totale è essenziale per assicurare prestazioni ottimali, soprattutto in impianti dove la pressione e il flusso d’acqua sono necessari per il comfort e la funzionalità degli utenti.
Conclusione
Le tecnologie avanzate, come i tubi in multistrato e quelli in polipropilene, offrono soluzioni affidabili e durature, rispondendo alle diverse esigenze dell’impiantistica moderna. La scelta dei materiali giusti e l’implementazione di raccordi a passaggio totale sono elementi chiave per assicurare un flusso d’acqua ottimale senza restrizioni, mantenendo elevati standard igienici e di performance.
Il tuo compito come professionista del settore idrico è di selezionare le componenti più adatte per ogni specifica applicazione, considerando sia le caratteristiche tecniche che le esigenze dell’utenza. Investire in tubazioni di alta qualità e in soluzioni progettate per evitare restrizioni al passaggio dell’acqua contribuirà da una parte a migliorare l’efficienza del sistema, dall’altra a garantire la soddisfazione e la sicurezza dei consumatori finali.
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